A FORNIRE LE BOTTIGLIE, DESCRITTE DA CARLOTTA SALVINI, LA BANCA DEL VINO CURATA DA SLOW WINE. IL PRESIDENTE TERZAGO: “PARTNERSHIP IMPORTANTE, GUARDIAMO AL FUTURO TUTELANDO L’AMBIENTE”

INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL CONSORZIO VINI DOC DELLE VENEZIE, ALBINO ARMANI: “IL SEGRETO DEL NOSTRO SUCCESSO? CONFRONTO, REGOLE PRECISE E UN GRANDE PINOT GRIGIO”

C’è stato un tempo in cui nell’immaginario collettivo parlare di “vini del Nuovo mondo” voleva dire riferirsi a calici un po’ piacioni, sontuosi, dalle marcate note di legno.

Ma che Nebbiolo eccezionale! Piemonte? No, Valtellina. E che Sangiovese intrigante. È toscano? Macché, viene dalla Romagna. E che dire di una profumata Malvasia lucana, di un fresco Bianchello delle Marche o di un’avvolgente Tintilia molisana?

Bere un vino esclusivo ed emozionante è come navigare in un oceano blu: c’è una miriade di pesci, di ogni forma e colore… Ma a un tratto ecco una sirena: il suo fascino è unico e irresistibile, non si confonde con le altre creature anfibie.

The darkness beyond the threshold. The correct humidity, north-facing. The cool and constant temperature.