A FORNIRE LE BOTTIGLIE, DESCRITTE DA CARLOTTA SALVINI, LA BANCA DEL VINO CURATA DA SLOW WINE. IL PRESIDENTE TERZAGO: “PARTNERSHIP IMPORTANTE, GUARDIAMO AL FUTURO TUTELANDO L’AMBIENTE”

Il 4 ottobre scorso è stata presentata a Milano, nella splendida cornice della Milano Wine Week, la guida Slow Wine 2021.

Sempre forti, sempre uniti, sempre presenti. Anche se il 2020 non si è rivelato un anno semplice da percorrere, i nostri Associati hanno dimostrato come sempre uno spirito associativo fuori dal comune: il vero non plus ultra della nostra Associazione.

Fisar e l’Istituto Agrario Bettino Ricasoli di Siena hanno stretto una partnership per dar vita a un progetto che ha l’obiettivo di realizzare, entro aprile 2022, un vino prodotto dagli studenti per celebrare i 50 anni della Fisar.

La comunicazione enoica si snoda tra strade percorse ed emozioni vissute, come un fiume che segue il suo corso, per perlustrare nuovi cammini e storie di vita lungo rivoli di vino che cambieranno il letto del fiume.

Il cordone ombelicale che ci lega indissolubilmente al vino, e quindi a chi lo genera, non poteva che ispirarci nuove azioni sinergiche per il raggiungimento della meta comune: il racconto e la divulgazione della cultura enologica; per farla vivere nel presente guardando al futuro e al mondo con gli occhi della fiducia.

Sono trascorse alcuni mesi dall’evento targato Fisar in Rosa del 16 novembre scorso a Livorno, in occasione di Mare Di Vino 2019 ma il ricordo è ancora vivido.

Lavorare a Londra nell’alta ristorazione, in un ristorante pluristellato e non in luogo qualsiasi è un traguardo, per molti e, chissà, un trampolino di lancio per Giacomo Della Briotta, che a soli 25 anni già vanta una valida esperienza nel settore.