FISAR VERSO SCELTE SOSTENIBILI

Luigi Terzago
Presidente Nazionale Fisar

 

Socializzare, lavorare, fare acquisti: in questi ultimi mesi abbiamo assistito ad un’incredibile accelerazione delle trasformazioni tecnologiche, che hanno favorito la creazione di una nuova quotidianità. Ognuno di noi ha tratto degli insegnamenti non solo valoriali ma anche comunicativi ed è giunto il tempo, da parte della nostra Federazione, di cogliere e veicolare questi cambiamenti a vantaggio dei nostri Associati.

La creatività, l’immaginazione e la flessibilità di noi tutti si combinano con le potenzialità offerte dall’evoluzione tecnologica per generare valore attraverso soluzioni innovative, in grado di anticipare gli scenari futuri.
Il riscaldamento globale e l’incessante sfruttamento delle risorse naturali sono alcune delle sfide che l’umanità deve affrontare nei prossimi decenni per prevenire la distruzione del pianeta.

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È una corsa che coinvolge tutti, chiamati a fare la propria parte nella realizzazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Per Fisar questo vuole significare aprirsi al futuro con una mentalità nuova, dando spazio ai nostri Sommelier per affrontare le trasformazioni in atto con prospettive e energie differenti, facendo leva sulle eccellenze del Paese.
Negli ultimi anni numerose ricerche hanno evidenziato come i consumatori mostrino un
interesse crescente nei confronti di prodotti considerati sostenibili. Le pratiche di sostenibilità stanno diventando sempre più riconosciute ed adottate da tutto il settore agroalimentare ma anche dall’editoria. La nostra Federazione ha voluto fare un passo concreto decidendo di pubblicare la rivista Il Sommelier su carta riciclata.

Del resto i lettori sono già pronti da tempo a questo cambio di passo stante il Sondaggio sulla carta riciclata, promosso da Greenpeace nel 2013. Infatti, il 91,5% degli intervistati non trova alcuna differenza di leggibilità tra un libro stampato su carta riciclata e uno su carta di fibra vergine e l’84,8% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di essere disposto a pagare un prezzo maggiore per le pubblicazioni stampate su carta riciclata.

Anche le pratiche quotidiane sono sempre più caratterizzate da un’azione attenta e responsabile dei consumatori. Lo scorso inverno è stata divulgata l’indagine Coop-Nomisma L’anno che verrà: il 65% degli italiani si è dichiarato determinato ad occuparsi dell’ambiente riducendo l’uso della plastica e il 64% intenzionato a sprecare di meno. Certo, la sostenibilità non implica solo aspetti ecologici ma comporta anche un’analisi di natura economica, strumentale ed etica. Questo panorama non ci lascia indifferenti. La nostra Associazione vuole esserci in questa nuova sfida globale, cercando di preservare le risorse naturali e ricercare i migliori metodi per ottenere il minor impatto possibile sull’ambiente.

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