Massimo Marchi
Segretario Nazionale Fisar
Riprendo il mio punto di Segretario Nazionale in un momento vissuto e che stiamo purtroppo ancora vivendo di grande amarezza, e permettetemi di incredulità. Mai avrei pensato dopo aver studiato per anni i peggiori periodi della nostra storia, bagnati da eventi nemmeno menzionabili, di attraversare un’avversità epidemica di questo spessore. Ma il buon comandante alza il suo sguardo fin dove l’orizzonte gli permette di vedere, e urla ai suoi marinai: “Barra a dritta”. Mettere la barra a dritta, è questo che Fisar deve fare e dovrà fare. Lo stiamo già facendo? Si, lo stiamo già facendo, raccolgo quotidianamente richieste di suggerimento, indicazioni, ricerca di conforto operativo, dimostrazioni del voler fare.
Certo, dovremo ripartire all’insegna dei protocolli al quale il CTN sta alacremente lavorando, ma è un falso problema perché tutte le Delegazioni si sono e si stanno adoperando nel migliore dei modi. È tanta la smania del voler fare, ma ahimè purtroppo ho visto postare sui social immagini non proprio conformi al periodo, e in tal senso ho provveduto a scrivervi per una maggiore attenzione al modus operandi, ma capisco il sentimento che agita queste situazioni, la smania di voler tornare protagonisti.