Antonio Mazzitelli
Luni è il comune ligure più orientale, fondato da Lepido nel 177 a.C., lungo un sentiero sul vecchio tracciato della Via Francigena. Ci troviamo nella meravigliosa cerniera fra le regioni Liguria e Toscana: la Lunigiana. Tra colline, valli e convalli a tratti aspre, a tratti gentili si aprono vasti scorci, frutto di una secolare produzione vitivinicola, che non distingue certo il confine regionale.
La Doc interregionale Colli di Luni (tra la provincia di La Spezia e quella di Massa-Carrara) nasce quindi il 14 giugno 1989, proprio con l’intento di non interrompere la continuità territoriale di una cultura enoica da sempre ferocemente abbarbicata a questa idilliaca regione storica. Oltre alla bellezza paesaggistica, la tradizione vitivinicola della Lunigiana ci attrae per la qualità quasi sorprendente dei suoi vini e per la possibilità di viaggiare attraverso un’ottima biodiversità ampelografica, costituita da diverse cultivar di estrema importanza e di grande fascino.
Questa mirabile sapienza culturale ed ampelografica viene suddivisa in quattro tipologie, proprio per consentire la massima possibilità di scelta tra i vari territori e i vari vitigni:
Colli di Luni Rosso Doc, anche nella tipologia riserva: Sangiovese min. 50%, l’altro 50% diviso tra altri vitigni rossi idonei alla coltivazione nelle regioni Liguria e Toscana. In questa tipologia si riscontrano vini molto diversi tra loro (dipende dalle proporzioni dei vitigni, dalla mano del produttore etc.); nelle migliori espressioni abbiamo rossi agili, di ottima acidità, buona sapidità, non molto tannici. Compagni ideali di coniglio alle erbe e capperi, ma anche delle “lasagne bastarde”, a base di farina di castagne e sugo di noci.
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Colli di Luni Bianco Doc: Vermentino min. 35%, Trebbiano Toscano dal 25% al 40% e fino ad un massimo del 30% di altri vitigni bianchi idonei alla coltivazione nelle regioni Liguria e Toscana. Anche qui declinazioni molto diverse tra loro, comunque in genere vini freschi, di buona acidità e sapidità, discreta struttura. Sodali della mitica “barbotta della Lunigiana”, a base di farina di mais, ricotta e cipolla; ottimi sempre su primi piatti al ragù bianco di anatra.
Colli di Luni Vermentino Doc, anche nella tipologia superiore: Vermentino min. 90% (praticamente viene quasi sempre vinificato in purezza). Il grande vitigno, giunto qui al seguito della campagna bellica di Carlo V, si esprime elegantemente con caratteristici sentori di fiori di campo, frutta esotica matura e piacevoli sensazioni tattili saline e minerali; ottimo corpo e spiccata acidità, caratterizzato da una nota post-degustativa ammandorlata, piacevolmente amarognola, persistente. La frittura mista del Golfo dei Poeti è la sua sposa d’elezione, la frittata di bianchetti è la passione recondita, la trasgressione è lo “stoccafisso accomodato”, stufato con patate, olive taggiasche, capperi, pinoli, un po’ di pomodoro.
Colli di Luni Albarola Doc: Albarola min. 85%. L’Albarola è uno dei vitigni a nostro parere più sottovalutati: giallo paglierino cristallino, con riflessi verdolini, dalla discreta spina acida; elegantissima olfattiva erbacea, dai sentori di macchia mediterranea, salvia e agrumi; potenti si rivelano le note iodate, di gesso e calcare. La sua espressività sapida gli concede una lunga persistenza gustativa. Clamoroso sui testaroli al pesto (soprattutto nella versione tradizionale con patate e fagiolini); ottimo con tutti i pesci importanti “al sale”; ordinatelo con la “caponadda”: gallette bagnate in acqua e aceto, intrise di pesce di conserva, come acciughe salate, mosciame e bottarga di tonno, pomodori, capperi, olive taggiasche e cipolle!
Viandanti del vino! Abbandonate l’autostrada e la vostra illusione di velocità; imboccate l’Aurelia e lasciatevi cullare dalla meravigliosa Lunigiana. Si può certamente iniziare dal vino (con la cultura e gli uomini che lo plasmano), poi il territorio vi avvolge completamente con la sua millenaria storia, le sue eleganti architetture, la sua cucina varia e saporitissima, i suoi paesaggi mozzafiato. [/ihc-hide-content]
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