Fisar Venezia: serata on-line con i vini biodinamici altoatesini della Tenuta Tröpfltal

Il Sommelier Magazine Fisar Venezia: serata on-line con i vini biodinamici altoatesini della Tenuta Tröpfltal

Notizia inviata dalla Delegazione Fisar di Venezia

 

“Complimenti ancora per la precedente degustazione, molto interessante!” (Davide), “Grazie per ieri sera è stato veramente una bella serata.” (Mattia), “Ottima serata complimenti! una realtà interessante che merita una visita”. (Giuliano), “L’esperienza mi è piaciuta moltissimo e continuerò a farne altre”. (Stefano).

Sono questi solo una parte dei messaggi che hanno inviato in Delegazione gli Associati che hanno partecipato on-line la degustazione organizzata il 12 febbraio scorso da FISAR-Venezia.

Se il periodo in cui viviamo è tra i più pesanti e cupi degli ultimi tempi i nostri Associati per  mantenere vivo l’interesse sul mondo dell’enologia hanno partecipato in molti e con l’entusiasmo alla degustazione dei vini biodinamici e in anfora prodotti da Andreas Dichristin il titolare dell’Azienda Alto-Atesina “Tropftalhof” che unitamente all’amico personale Enrico Cusinato hanno raccolto l’invito della Delegazione ad illustrare ai convenuti, non solo la filosofia biodinamica adottata da Andreas ma l’intero percorso, nel rispetto della natura, per produrre i propri vini.

I terreni di Andreas Dicristin si trovano nelle vicinanze del Lago di Caldaro (Bz) in cui sono allevate nel rispetto del metodo biodinamico sopratutto viti di Sauvignon Blanc, di Viogner e Cabernet Sauvignon.

Agli Associati partecipanti alla serata sono state consegnate due tipologie di vino da 75cl; il bianco LeViogn” 2018 (Viogner 85% Sauvignon Blanc 15%)  e il rosso Barleith” 2016 (Cabernet Sauvignon in purezza in cui la fermentazione avviene spontaneamente in anfore di terracotta, per 7 mesi a contatto con le bucce e per altri 14 mesi sulle fecce nobili).

Andreas ed Enrico, sia prima che dopo della degustazione dei vini, hanno ampiamente risposto alle numerose domande dei soci interessati sia ai processi di produzione che dei sistemi di travaso del vino, effettuati senza l’ausilio di pompe meccaniche ma solo per caduta.

La descrizione delle caratteristiche dei due vini in degustazione ha visto la partecipazione della bravissima socia Sommelier Caterina Contin che ha coinvolto i soci nella ricerca dei diversi abbinamenti con il cibo.