Il Presidente Nazionale della FISAR Luigi Terzago è intervenuto al Blue Note di Milano durante la presentazione tredicesima edizione della guida Slow Wine.
Il Presidente Terzago inizia inizia il suo saluto con i ringraziamenti a tutti i collaboratori della guida SLow Wine: “Un appuntamento irrinunciabile ormai quello della presentazione della nuova Guida Slow Wine, di cui oggi presentiamo l’edizione 2023: un ringraziamento a tutti ma in particolare ai collaboratori della guida che provengono da tutta l’ Italia di cui fa parte una rappresentanza di circa 80 sommelier FISAR. Rappresentanza cresciuta negli anni di cui sono molto orgoglioso. Conosco l’impegno e la passione che richiede prendere parte ad un progetto come questo della guida, sempre più apprezzata in tutto il mondo. Un ringraziamento anche ai tanti produttori oggi presenti per il lavoro che svolgono ogni giorno e che contribuisce a portare la qualità del vino italiano ad altissimi livelli, apprezzati sempre più anche all’estero. Un ringraziamento anche per l’impegno che profondono per aderire ai valori di Slowfood del vino buono, pulito e giusto, una responsabilità che abbiamo tutti quanti”.
“Nel mio mandato di Presidente – continua Tergazo – ho avviato con il mio gruppo di lavoro il progetto di una FISAR attenta alla sostenibilità e all’ambiente con alcune iniziative, una serie di scelte e progetti che viaggiano nella direzione di un sommelier sempre più “green” e il confronto con Slowfood è stato ovviamente importante e di stimolo per avviare questo percorso che spero proseguirà. Per aiutare il Pianeta possiamo scegliere di consumare vini e cibi che sono prodotti rispettando l’ambiente come quelli dei produttori e delle aziende qui presenti. Sono gesti semplici che possiamo compiere quotidianamente. Gesti che, però, possono fare molto per il nostro futuro.
Una collaborazione quella fra FISAR e Slow Wine che ci ha portato a condividere eventi e progetti significativi, non ultimo la Slow Wine Coalition progetto molto ambizioso, rivoluzionario in un certo senso, perché attribuisce al mondo del vino una grande responsabilità per la tutela dei territori, della buona agricoltura, per la rivitalizzazione di aree agricole limitrofe ma di alto valore sociale. Così come l’adesione alla Slow Wine Fair di Bologna iniziativa che so proseguirà e a cui auguro un grande successo”.
“Approfitto di questo palco – conclude il Presidente Terzago – per salutare veramente tutti di cuore: a fine ottobre la Fisar vedrà il rinnovo degli Organi Nazionali e io ho deciso di non ricandidarmi per dare spazio al giusto avvicendarsi di energie. Abbiamo fatto molto in questi quattro anni per lo sviluppo della Fisar che è cresciuta quantitativamente nel numero di associati ma anche qualitativamente e la collaborazione con Slow Wine ne è un bellissimo esempio”.