Riprendo il mio punto di Segretario Nazionale in un momento vissuto e che stiamo purtroppo ancora vivendo di grande amarezza, e permettetemi di incredulità.

La vite, i suoi dolci acini ed il vino così carico di storia, di contenuti sociali e religiosi e che ha pervaso le varie forme d’arte.

Testo di notevole ed attuale interesse, frutto di un serio ed arguto lavoro sull’approccio cinese nei confronti della novità del vino che li ha letteralmente conquistati.

Il vino nel sociale greco e romano: Omero, Atene, l’antica Roma, le regole dei baccanali, i simposi, la filosofia, l’eros, la politica, il diritto…

Una visione d’insieme divertente e brillante sul mondo del vino.

I colli piacentini con i loro vini, un territorio di confine ancora da scoprire e valorizzare.

Il vino che si fa pittura, che diventa forma di espressione artistica, assumendo una nuova dimensione.

Il viticultore ha da sempre utilizzato numerosi strumenti per la gestione della quotidianità che lo hanno coadiuvato nella cura del vigneto e nella trasformazione e conservazione del prodotto.

La comunicazione enoica si snoda tra strade percorse ed emozioni vissute, come un fiume che segue il suo corso, per perlustrare nuovi cammini e storie di vita lungo rivoli di vino che cambieranno il letto del fiume.

Grazie ad un Decreto ministeriale sono stati aggiornati i limiti delle contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili da fosfiti nella frutticoltura e viticoltura biologica.

La genomica sta riscrivendo, in parte, la storia della diffusione della fillossera in Francia.

La vendemmia 2021 potrebbe essere la prima della nuova Denominazione Pignoletto Emilia Romagna Doc

Nell’enogastronomia toscana segna un elemento di novità la nascita di “As.Co.T”, Associazione Consorzi Toscani per la qualità Agroalimentare

C’è stato un tempo in cui nell’immaginario collettivo parlare di “vini del Nuovo mondo” voleva dire riferirsi a calici un po’ piacioni, sontuosi, dalle marcate note di legno.