In realtà Rosina non pensava di aprire un ristorante, nel 1969 tra le curve delle colline che separano Jesi e Cupramontana, nel comune di Monte Roberto (in provincia di Ancona), aveva preso in gestione una rivendita di alimentari

Il Comité Champagne ha messo a punto un corso di formazione da seguire online, in forma gratuita e in 8 lingue diverse.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei relativi decreti (n. 20086 e n. 20073), d’ora in poi sulle etichette di Vino Nobile di Montepulciano Docg e Rosso di Montepulciano DOC verrà inserita anche la scritta “Toscana”.

I 9 nuovi vitigni approvati per la coltivazione in Emilia Romagna promettono di rendere il vigneto più sostenibile, essendo naturalmente resistenti a peronospora e oidio.

La botrite è un patogeno fungino che attacca la vite, ma anche altre colture, causando ingenti danni in particolare nel post-raccolta, per lo più sui passiti.

Vigneto mondiale stabile, produzione in calo, fermo anche il consumo e si prevede un anno difficile per le conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

“La qualità non ti deluderà mai e non deluderà mai il tuo cliente”, questa è l’idea di Winefashion, enoteca di classe con spazio dedicato anche ad accessori moda.

È una storia lunga trenta anni quella dell’Enoteca “La Nicchia” di Osoppo, la famiglia Comino inizia la propria attività nei primi anni ‘90

“Veneziano” è il suffisso che si porta dietro nell’elenco della IBA (International Bartenders Association), mitteleuropee sono invece – forse – le origini di quello che è il progenitore dell’aperitivo più di moda oggi in Italia e nel resto del mondo.

In Italia il mercato delle vendite di vino online è stimato intorno ai 40/50 milioni di euro annui (dato ottenuto scorporando il settore specifico dal totale del “food&grocery”, che vale nel complesso 1,6 miliardi di euro).

“Custodi, più che meri proprietari, di una tessera di questo splendido mosaico chiamato Sicilia”, questa la definizione che dà di sé la famiglia Murabito, proprietaria del Castello San Marco, charming hotel e SPA.

La notizia è stata diffusa lo scorso 11 novembre, anche il Chianti avrà la sua “Gran Selezione”.

Un percorso breve ma evidentemente fondato ha portato al riconoscimento anche da parte dell’Unione Europea del “Vermouth di Torino IGP”

L’obiettivo è ridurre le scorte e guadagnare qualcosa sui prezzi, ma di certo la proposta del deputato alla Camera Antonio Lombardo è piuttosto dirompente

Il 2019 pone ancora l’Italia primo produttore al mondo di vini spumanti e frizzanti con 750 milioni di bottiglie, delle quali solo un terzo (200 milioni) per il consumo interno mentre la restante parte finisce all’estero