INTERVISTA AD ALESSANDRA MURATORE, COORDINATORE DELLA BAROLO & CASTLES FOUNDATION
Il vino che i Triestini chiamano Terrano del Carso, gli Istriani Terrano d’Istria, infine i dalmati Teran, è il vino identitario del Carso (Kras in sloveno e croato), è parte integrante del patrimonio culturale di quei luoghi, che oggi i confini delle nazioni delimitano in Carso Italiano (Triestino e Goriziano), Carso Sloveno e il Carso Istriano (Croazia).
Voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale ospitante di Castiglione in Teverina, dalla Proloco, dai produttori dei vini della Teverina, in collaborazione con la Fisar Delegazione di Viterbo, la kermesse eno-gastronomica DegusTIAMO il borgo andata in scena l’8 e il 9 agosto 2020.
La storia racconta che gli etruschi adoravano Fufluns (il corrispettivo etrusco del greco Dioniso e del romano Bacco), che erano grandi produttori e commercianti di vino e che Tarquinia (bellissima città nella Tuscia viterbese) era la capitale di uno dei più potenti stati della confederazione etrusca.
La “Strada dei Vigneti Alpini” propone itinerari di scoperta sui due versanti delle Alpi occidentali dei territori dell’Alta Savoia, Savoia, Torino, Valle d’Aosta, a chi ama oltre che degustare vini in cantina, visitare borghi, castelli, ammirare una natura incontaminata in tutte le stagioni
Il Muvit è il Museo del vino realizzato nel 1974 da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti nella pars agricola del seicentesco Palazzo Graziani Baglioni a Torgiano, nel cuore dell’Umbria, al centro di una affermata zona vitivinicola situata tra Perugia e Assisi.
Daniele Canestro, titolare di Nando al Pallone Resort non è nuovo ad eventi del genere, avendo una cantina che custodisce gelosamente verticali di grandi vini, quando ci ha chiesto di collaborare per questo evento non ci abbiamo pensato due volte.
Il Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari realizzato nel complesso produttivo, ovvero all’interno della ex Cantina Vaselli, oltre 3000 metri quadrati distribuiti su 6 piani