IL MONDO DEL VINO E DELL’AGROALIMENTARE NON POSSONO PRESCINDERE DA UNA PAROLA: COLLABORAZIONE. IL PERCHÉ, CE LO SPIEGA IL PROF. LUCIO FUMAGALLI, PRESIDENTE DELL’INSOR, L’ISTITUTO NAZIONALE DI SOCIOLOGIA RURALE
Quando si parla di agricoltura e di paesaggi di montagna non si può tralasciare una delle aree più emblematiche in Italia: la Valtellina. La Fondazione Provinea, braccio operativo del Consorzio di tutela dei vini di Valtellina per la salvaguardia del patrimonio terrazzato vitato, è nata nel 2003. Ce ne parla Cristina Scarpellini, viticultrice e Presidente della Fondazione.
La viticoltura di montagna è sempre più sotto i riflettori. Ed è, oggi, sinonimo di qualità e di vitigni autoctoni. Quale futuro può avere? Ne parliamo con Diego Tomasi, Presidente del Comitato scientifico del Cervim.
INTERVISTA A ROBERTO GAUDIO, PRESIDENTE USCENTE DI CERVIM. È la viticoltura delle zone particolarmente difficili, come montagna e piccole isole, e così è stata definita dall’articolo 7 del Testo Unico del Vino (L. 238/2016) e dal Decreto attuativo emanato a inizio estate, mutuando un’espressione coniata dal Cervim, istituzione di interesse europeo che ha sede in Val d’Aosta.
INTERVIEW WITH ANTHROPOLOGIST ERNESTO DI RENZO REGARDING THE SECRETS OF THE WINE LANDSCAPE
INTERVISTA ALL’ANTROPOLOGO ERNESTO DI RENZO SUI SEGRETI DEL PAESAGGIO DEL VINO
An ancient, mysterious wine, an ancient fraud and two wonderful islands. There would be enough material here to write a novel
Lavorare a Londra nell’alta ristorazione, in un ristorante pluristellato e non in luogo qualsiasi è un traguardo, per molti e, chissà, un trampolino di lancio per Giacomo Della Briotta, che a soli 25 anni già vanta una valida esperienza nel settore.
Cambia il clima: cambiano i vini? È quello che sta accadendo in Valpolicella, dove recenti modifiche del disciplinare, già in vigore, sono state dettate anche dalla necessità di adeguarsi ai tempi che cambiano.
Un vino antico, misterioso, un’antica frode e due isole meravigliose. Ce ne sarebbe per scrivere un romanzo, invece è lo sfondo di un originale esperimento che unisce enologia e archeologia