PROSSIME NOVITÀ SULLE DENOMINAZIONI DEI VINI TEDESCHI

Antonio Mazzitelli

Nell’ottica di una maggiore armonizzazione con le norme dell’Unione Europea, la classificazione territoriale dei vini tedeschi presto subirà cambiamenti. Alla base della piramide delle denominazioni ci saranno i “vini comuni” con la dizione Deutscher Wein.

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La denominazione IGP sarà presente in 26 regioni come Landwein, per la quale sarà obbligatoria l’indicazione della zona di provenienza di almeno l’85% delle uve (farà eccezione la regione AHR, dove si assicurerà la provenienza del 100% delle uve).

Le DOP saranno presenti nelle 13 regioni vinicole storiche come Geschützte Ursprungsbezeichnung (GU); potranno fregiarsi di 4 livelli gerarchici di specifica, riguardante, in ordine crescente di importanza:
– la regione stessa (ad es. Mosel);
– un’eventuale sottozona di quella stessa regione (ad es. Middle Mosel);
– il comune in cui si trova il vigneto (ad es. Bernkastel);
– il nome del vigneto (ad es. Lay).
La normativa di qualità riguardante i vini definiti mit Prädikat, basata sul tenore zuccherino dei mosti, rimane immutata.

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